Quello che si vede sullo schermo non è reale
Uno dei risultati della dipendenza dalla pornografia è convincersi che gli uomini e le donne che si vedono nei filmati, siano delle persone reali. Sono stato dipendente dalla pornografia dalla seconda media fino al mio primo anno di college, ed ho sempre pensato che essa non influenzasse affatto il mio modo di considerare la realtà. Quando guardavo questi video, pensavo di essere in grado di tenere separate le donne “attrici”, dalle donne che vedevo nella vita di tutti i giorni. Era come se le donne nei video non fossero donne ma entità che potevo degradare e oggettivare; un trattamento che sicuramente non avrei mai tenuto nella mia quotidianità. Quanto mi sbagliavo!
Le donne sono molto di più di una collezione di parti del corpo
Ora ho 35 anni. Sono stato sesso dipendente per quasi la metà della mia vita e, a quanto pare, quel recinto che pensavo di aver costruito per tanti anni nella mia mente, non era altro che un’illusione. La visione di tutto quel materiale pornografico nel corso degli anni ha influenzato a tal punto la mia mente, da convincermi che le donne amassero essere usate e trattate come oggetti. Non divenni mai uno stupratore come alcune persone ma, il mio cervello, ha avuto profonde ripercussioni, sulle quali ho dovuto lavorare, impiegando tantissimo tempo ed energie.
Lasciatemi dire una cosa: non è piacevole vedere tutti i giorni donne reali e non poter controllare il desiderio di possederle.
Questa è la lamentela principale che sento dagli uomini che sto aiutando nel loro cammino verso la purezza sessuale. Se non avessimo mai guardato dei filmati pornografici, non si sarebbe mai sviluppato questo schema di pensiero automatico. Se stai leggendo questo articolo e non hai mai guardato certi contenuti sconci, fai un grande favore a te stesso: non iniziare mai. Ma so che purtroppo la maggior parte dei lettori di questo testo, lo hanno fatto. Alcuni potrebbero ancora esserne dipendenti, senza nemmeno volerlo. Forse ti sei autoconvinto che la pornografia sia utile nel risolvere i problemi sessuali, oppure la intendi come un rito naturale di passaggio all’età adulta. Grazie a Dio, è da molti anni che non guardo più la pornografia (o dei film con scene di nudo e sesso, o delle immagini sensuali che si trovano anche su giornali tipo “Sports Illustrated Swimsuit Edition”).
La cosa più importante della mia vita, che veramente mi rallegra il cuore, è vedere mia moglie come una persona vera, completa e non come una serie di parti del corpo. La pornografia mi ha condizionato ad intendere le donne come singole parti di un corpo, mentre i libri che ho letto sulla purezza sessuale ed il matrimonio, mi hanno insegnato a vedere la mia futura moglie come un insieme di parti del corpo. Inutile dire che mentre nella mia mente la donna veniva definita in un certo modo, i miei primi anni di matrimonio sono stati davvero difficili sia per me, che per mia moglie. Eliminare il danno che la pornografia ha causato al mio cervello, significava cancellare la concezione che le donne siano delle singole parti del corpo. Le donne sono già sottoposte a tanta pressione dagli uomini e dal mondo, che le vogliono con un fisico perfetto ed un look impeccabile. Amo il fatto che mia moglie non si senta più sotto pressione da parte mia. Credetemi, lo era! Mi vergogno così tanto di averle fatto passare una tale sofferenza.
La pornografia confonde la fantasia con la realtà. Essa è puramente fantasia, e così rimane. Dopo un po’ mi resi conto che iniziavo a pensare che le donne nella vita reale fossero uguali a quelle che vedevo nei filmati pornografici. Pensavo che volessero sentirsi desiderate esattamente come nei video che visualizzavo. L’unica verità sulla fantasia è che si tratta di una grande bugia. La fantasia non ha traguardi. Non soddisfa. È solo una tortura interminabile. Una sete che non si placa mai. Inizia quando vedi la tua prima immagine pornografica e non finisce mai, finché non decidi di smettere, riprogrammando da capo il tuo cervello in linea con la realtà. La pornografia ti allena ad essere attratto da cose che non sono nemmeno umane: schermi, pixel, carta, Photoshop, illuminazione e silicone. Attori e attrici che fingono di essere qualcosa che non sono. Non troverai mai veramente nessuna di queste cose! Non esistono. Il porno è un aereo senza destinazione. Ti tiene semplicemente in volo, vola e continua a volare, ma in realtà non arriva mai da nessuna parte. Chi vuole comprare un biglietto per un viaggio del genere? Non posso credere a quanto tempo ho sprecato nella mia esistenza a guardare la pornografia. La vita è pensata per essere vissuta, non per divenire una dipendenza paralizzata dalla visione della pornografia. Ho sprecato ore della mia vita a guardare la pornografia, una totale perdita di tempo alla quale si aggiungeva il senso di colpa e vergogna, derivanti da questo atto vuoto.
Chi può dimenticare il sentimento di colpa e vergogna che si prova? Ricordo nel periodo della mia dipendenza, la rapidità con cui il senso di colpa e vergogna mi piombavano addosso, nel momento in cui avevo raggiunto la mia soddisfazione. Una sensazione nauseabonda. Mi sono sempre sentito come se mi fossi avvicinato carponi ad un sudicio bidone della spazzatura, ed avessi chiuso il coperchio su me stesso. Lasciati dire che la vita è molto più appagante senza questa sensazione!
Guardandomi indietro, ripenso a quanto fosse incredibile la quantità di tempo ed energie che ho dato alla pornografia e quanto poco mi abbia restituito. Non solo non mi ha ridato nulla, ma mi ha preso dell’altro, oltre al mero tempo di visione davanti ad uno schermo. Se la pornografia fosse come investire in borsa, lo slogan pubblicitario sarebbe: “investi ogni soldo che hai e non incasserai nulla. Niente, oltre che depressione, una visione subumana del sesso, degli uomini e delle donne, sensi di colpa, vergogna, isolamento ed una sete che non si potrà mai appagare”. Nessuno investirà in queste azioni! È ora che iniziamo a vedere la pornografia sotto la giusta lente.
Autore: Noah Filipiak