Nella guerra per liberarsi dalla lussuria, qual è la cosa più difficile da combattere? Confessare il peccato agli altri? Resistere alla tentazione? Trovare nuovi modi per far fronte allo stress o alla delusione? Imparare l’umiltà?
Sicuramente niente di tutto questo è facile da attuare, ma sono certo che per chi è schiavo del peccato sessuale la lotta più grande sia quella di ricevere amore, specialmente quello di Dio.
Molti sono cresciuti in una famiglia in cui l’amore era condizionato o totalmente assente. Forse sono stati abusati fisicamente, emotivamente, sessualmente o spiritualmente. Sono sempre stati rimproverati per degli errori di poco conto e mai lodati per azioni da premiare.
Con il passare del tempo, il peccato sessuale ha aggiunto altri strati di vergogna alla loro vita versando ancora benzina sul fuoco delle menzogne ??riguardo la loro indegnità. Se un uomo non si è mai sentito accettato da un altro, con i suoi pregi e difetti, l’amore che ora riceve sembra troppo bello per essere vero.
Poi all’improvviso viene a sapere che Dio lo ama, che tutti i suoi peccati sono stati perdonati, compresi quelli di cui si vergogna di più, che può portare ogni suo fallimento davanti al Signore senza aver paura di essere respinto, abbandonato o emarginato.
Ma è come parlare cinese con un inglese. Sente la buona notizia, ma il suo cuore dice: “non comprendo”. Sa leggere la sua Bibbia e pregare e comprende persino la teologia della grazia, ma non è facile spiegargli come ricevere l’amore di Dio nel suo cuore.
Una gran parte del mio problema era che avevo costruito così tante difese attorno al mio cuore che non avevo idea di come far entrare l’amore. Non sapevo cosa fosse, come riceverlo o cosa fare con esso una volta ricevuto. Ciò che rendeva tanto difficile accettare l’amore di Dio era che non potevo vederLo in faccia e sentirLo dire che mi amava. Come si fa a ricevere amore da qualcuno che è invisibile?
Ricevere amore dalle persone era ugualmente difficile. Se qualcuno mi avesse detto che mi amava, sicuramente mi sarei arrabbiato. L’avrei rifiutato, spinto via, o pensato che probabilmente avesse altri scopi.
Nel profondo ero terrorizzato dall’amore. Avevo paura che se qualcuno avesse superato le mie difese, sarei stato subito scoperto e la cosa mi avrebbe fatto troppo male. Non potevo permettere che qualcuno vedesse come ero veramente dentro: distrutto, ferito e spaventato. I luoghi profondi e teneri della mia anima sono stati murati per quella che a me sembrava una buona ragione: proteggermi dal dolore.
Quelle mura però mi impedivano di amare e hanno ritardato la vera e duratura libertà dal peccato sessuale. Una volta che un uomo apre il suo cuore all’amore di Dio, tutto ciò che la lussuria ha da offrirgli, in confronto, è solo un gioco perverso. Ogni uomo che si rivolge alla lussuria è davvero alla ricerca d’amore, di accettazione e gentilezza ma chi cerca il vero amore deve rivolgersi all’unica vera fonte.
Il processo di guarigione inizia quando decidiamo di abbattere i muri che hanno trasformato la nostra vita in una fortezza e poi ricevere la verità dell’amore di Dio nel nostro cuore.
Il peccato sessuale ci tiene nelle tenebre per impedirci di scoprire il vero amore.
Fai entrare la luce.
Autore: Mike Genung (articolo tratto dal libro “100 Giorni di Cammino Verso la Grazia“)