“Siate sobri, vegliate; il tuo avversario, il diavolo,
gira come un leone ruggente, cercando chi possa divorare”1 Pietro 5:8-9
La tentazione non fermerà mai l’eternità.
Alcuni uomini ottengono alcune settimane, mesi o anni di libertà dal peccato sessuale e pensano di aver vinto la battaglia una volta per sempre. Secondo te la lussuria viene sconfitta soltanto se dici no alla tentazione? Come no…certo! Ehi, Chiesa! Lascia che ti mostri come si svolgono i fatti. Il Diavolo si lecca i baffi vedendo questi uomini. “Hmmm – pensa – devo mangiarli al sangue o ben cotti?”
Ogni tanto, il nemico viene da me come un martello. Mi capita di vedere la locandina provocatoria di un film e poi mi sento dire: “Oh, andiamo… è solo vietato ai ragazzi sotto i 13 anni… puoi semplicemente distogliere lo sguardo durante le scene spinte”. Oppure mi capita di fare un sogno erotico, seguito dalla tentazione il giorno dopo, e poi un altro sogno oscuro la notte seguente.
Se il nemico vede che provo attrazione mentre penso di fare delle cose “proibite”, fa di tutto per trovare una piccola apertura o un piccolo compromesso da suggerirmi. Posso aprirgli la porta se vado a controllare le recensioni di quel film vietato ai ragazzi sotto i 13 anni, notando che c’è solo una scena di sesso, al massimo due. Le scene sembrano “innocue” quindi decido di vederlo. Anche se chiudo gli occhi durante quelle scene, il suono arriva forte e chiaro nel mio cervello. Quello che ho sentito con le orecchie, viene ripetuto un paio di volte nella mia mente… e poi comincio ad immaginarlo. Il prossimo passo è prefigurare uno scenario, immaginando delle persone durante un rapporto sessuale. Forse ho voglia di aprire solo un pochino gli occhi durante il film.
Sto giocando con il fuoco e rischio di cadere rovinosamente nel peccato. Se non mi rendo conto che sto scivolando velocemente giù per un dirupo e non decido di risalire in cima, sono un uomo finito.
Ecco quattro punti da considerare per stare in guardia:
- Siamo intrappolati dalla nostra natura egoista, lussuriosa e orgogliosa finché morte non ci separi. Siamo sempre vicini al peccare. Se il re Davide, che Dio usava per scrivere le Scritture, è caduto nel peccato sessuale con Bath-sheba, lo puoi fare anche tu.
- L’orgoglio provoca una cecità ed una follia momentanea. Non pensare mai di aver vinto la lussuria; se abbocchi a questa menzogna ti ritroverai vicino ad una caduta. Alcuni gruppi di supporto considerano come “piccoli dei” coloro che sono riusciti a liberarsi dal peccato sessuale per qualche anno. Non frequentarli. Ricorda che qualsiasi libertà che stai provando da un peccato sessuale è un dono e il modo migliore per mantenere quel dono è vivere in umiltà. Personalmente ho bisogno di Dio e della Sua grazia alimentata dallo Spirito Santo ogni giorno, per rimanere libero dalla lussuria, e così anche tu.
- Abbiamo un nemico che ha manipolato e attaccato l’umanità per migliaia di anni. Sente odore di orgoglio, paura, lussuria o compromesso a chilometri di distanza e sa come sfruttarlo. Conosce le tue debolezze e può leggerti come un libro aperto. Sii consapevole della direzione in cui i tuoi pensieri e le tue azioni possono portarti, e impegnati a stare il più lontano possibile dalla scogliera del peccato. Pensa a tutte le tue decisioni prima di procedere. Se stai giocando con l’idea di andare a vedere un film “spinto” che ha scene di nudità o di sesso, ricorda che effetto ha su di te questa roba. Pensa a come le immagini e i suoni rimbomberanno nella tua testa per ore o persino per giorni. Non hai bisogno di film del genere. Non è mai morto nessuno per non aver visto un film, ma molti sono inciampati per questo. Infine, ricorda di separare i tuoi desideri dalle tue esigenze.
- Fai la cosa giusta, a costo di mettere i tuoi amici a disagio; potrebbero loro stessi avere bisogno del tuo esempio…
Autore: Mike Genung (tratto dal libro “100 giorni di Cammino verso la grazia”)