Come esseri umani, abbiamo la tendenza ad avere relazioni superficiali. Molto spesso il risultato che ne deriva è gestire male le relazioni e non mostrare la propria vulnerabilità con i nostri amici, il proprio coniuge o i figli. Questo è preoccupante perché la Bibbia ci chiama ad avere rapporti profondi e significativi con tutte queste persone. Nella nostra chiesa, siamo chiamati ad avere relazioni vere e autentiche con gli altri membri. Eppure, molto spesso falliamo.
Quando abbiamo delle relazioni superficiali non ci sentiamo soddisfatti e cerchiamo altrove la gratificazione e l’approvazione di cui abbiamo bisogno.
E’ un po’ come un figlio che cerca la guida dei genitori e, quando non lo riceve, va a cercare consigli da altre persone. Quando i nostri rapporti non funzionano è facile cercare l’amore e l’approvazione fallace del mondo della pornografia. Non lo facciamo sempre intenzionalmente, ma abbiamo purtroppo la predisposizione ad andare verso queste acque oscure. Entrare nel mondo della pornografia è più semplice che faticare a costruire delle relazioni importanti.
Per fortuna, serviamo un Dio che conferisce grazia e seconde possibilità. La tua relazione può crescere ancora; nulla è perduto se è Dio che guida la nave. Le relazioni più importanti dell’età adulta sono principalmente tre: quelle con il proprio coniuge, gli amici e i figli. Possiamo certamente affermare che anche i rapporti con i genitori sono importanti; li ami e li onori anche se non li vedi spesso, ma come succede a tutti, quando si diventa grandi, si vuole vivere per conto proprio. E’ per questo che ci concentreremo unicamente sulle tre relazioni sopra menzionate.
La relazione con il tuo coniuge
E’ arrivato il momento in cui il legame con il tuo partner è diventato più profondo: lo hai sposata! Sfortunatamente, la vita spesso riserva delle sorprese e tu passi dal non voler mai separarti da lei a desiderare del tempo per stare da solo. Il matrimonio si basa totalmente sul sacrificio; se hai dei dubbi, valuta se il tuo matrimonio riflette l’immagine che viene descritta nella Bibbia. In qualità di sposo rifletti l’immagine di Gesù e tua moglie riflette la Sua chiesa e l’incantevole sposa. Gesù Cristo ha dato la vita per la chiesa morendo sulla croce! Ecco cosa deve significare il matrimonio per te: sacrificio!
Il sacrificio è l’elemento che crea fiducia e unione. Quando metti al primo posto il tuo coniuge, lasciando da parte i tuoi desideri, la vostra relazione fiorirà.
Trova il tempo per comunicare con tua moglie. Gli uomini tendono a chiudersi in sé stessi, non amano parlare dei loro problemi o sentimenti, ma se vogliono che le loro relazioni crescano e diventino autentiche, devono essere più aperti. Tua moglie ha bisogno di sapere come ti senti, cosa ti succede; anche tu devi cercare di sapere le stesse cose su di lei. E poi, guidala verso Cristo. Niente al mondo può consolidare maggiormente il vostro legame che studiare la Bibbia insieme. Sii vulnerabile, impara insieme a lei e infine appoggiati a Cristo quando ti senti debole ed incapace di servirlo come Lui desidererebbe.
La relazione con i tuoi amici
Ad una prima analisi può sembrare strano, ma il modo in cui ti relazioni con i tuoi amici non è diverso da quello con cui ti rivolgi verso tua moglie! Può sembrarti bizzarro ma si applicano gli stessi principi.
Metti al primo posto i loro bisogni, trova il modo per aiutarli e sii sensibile ai loro sentimenti.
Una delle azioni più incoraggianti nei giorni d’oggi può essere l’invio di un semplice SMS, per far sapere che stai pregando per loro. Non deve succedere per forza qualcosa di brutto che ci deve spingere a pregare per i nostri amici; ognuno di noi ha bisogno di preghiere, a tutti fa piacere sentire che qualcuno prega per noi!
Gli uomini spesso costruiscono le loro relazioni con chi segue lo sport. Anch’io lo amo, ma consiglio di non commettere l’errore di concentrarsi solo su questa attività. Parlando di sport può nascere un’amicizia, ma parlare solo di calcio raramente porterà ad autentiche e profonde amicizie. Parla con gli altri di Gesù. La mia migliore raccomandazione è studiare la Bibbia con loro o parlare di ciò che stai imparando in chiesa o a casa. Non devi raccontare loro tutta la Bibbia; puoi parlare di tanti altri argomenti della vita. A volte le persone hanno bisogno solo di essere ascoltate. Questo può risultare difficilissimo, specie per quegli uomini che non parlano mai dei loro sentimenti, ma ti incoraggio ad essere più aperto. Loro faranno lo stesso con te.
La relazione con i tuoi figli
Contrariamente al rapporto che hai con altri uomini, una relazione autentica con i propri figli si crea attraverso le attività svolte insieme. Se parli con adulti che hanno avuto genitori molto presenti, sentirai commenti positivi, proprio perché conservano dei ricordi preziosi del tempo passato insieme ai loro genitori. La chiave vincente è la disponibilità a fare delle attività con loro; insomma, devi fare quello che vogliono! Forse ti è tornato di nuovo in mente il tema del “sacrificio”; hai ragione, è presente anche qui. Portali al parco, guardate un film insieme, andate a visitare la città, fate un giro nel centro commerciale. In breve, fai tutto ciò che è nel tuo potere per passare del tempo con loro. Lascia che la conversazione scorra in modo naturale e dai loro dei consigli, in linea con ciò che insegna la Bibbia. Sfrutta gli attimi che passate insieme, trasformandoli in momenti educativi.
Essendo loro padre, sarai per i tuoi figli un modello di comportamento. Non dare loro una ragione per cercare dei consigli altrove. Il mondo li riempirà di tante idee se non sarai in grado di fornire degli insegnamenti. La Bibbia ci comanda di essere nel mondo ma non farne parte, quindi devi insegnare ai tuoi figli come amare gli altri e servire il nostro Salvatore, senza compromettere il Vangelo.
Tutto si basa sul sacrificio
A questo punto forse penserai: “Allora quando potrò fare quello che piace a me?”. Sicuramente, non mancheranno i momenti in cui potrai dedicare del tempo ai tuoi hobby ed alle cose che ti piacciono, ma prima pensa a come Gesù ha sacrificato tutto ciò che aveva, per noi. Non credo che pensiamo spesso, nella nostra quotidianità, al Suo sacrificio. Possiamo prendere in considerazione l’idea di sacrificare una o due cose, ma dopo, deve arrivare un momento tutto per noi. Gesù Cristo invece, sopportò tutto sulla croce. Ogni peccato, quelli del passato e del presente. Ha dato tutto per farci vivere. Ti incoraggio dunque a ricordare il Suo sacrificio sulla croce, mentre preghi e cerchi di costruire e mantenere delle relazioni autentiche.
La prima relazione della tua vita deve essere quella con Gesù Cristo. Essa sarà la più autentica di tutte. Puoi avere una relazione unica anche con tua moglie, con i tuoi amici e figli, ma solo se sarai disposto a rinunciare a te stesso.
Domande insolite:
- Cosa ti trattiene dall’avere delle relazioni autentiche?
- Quali sono le più grandi difficoltà che incontri nelle tue relazioni importanti? Con il tuo coniuge? Amici? Figli? Perché?
Sfida insolita:
Cerca di essere realista. Abbiamo sempre paura di mostrarci per come siamo realmente, ossia vulnerabili, ma quando ci esponiamo, c’è un clima più disteso da ambo le parti. Cerca di aprirti con le persone che ti circondano.