Obbedienza

Obbedienza

Chi crede nel Figlio ha vita eterna;
chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita,
ma l’ira di Dio rimane su di lui.

Giovanni 3:36

Noi siamo testimoni di queste cose; e anche lo Spirito Santo,
che Dio ha dato a quelli che gli ubbidiscono.

Atti 5:32

E, reso perfetto, divenne per tutti quelli che gli ubbidiscono,
autore di salvezza eterna.

Ebrei 5:9

Pensavo che la salvezza riguardasse semplicemente credere in Gesù, fino a quando non ho iniziato a notare versetti come questi sopra citati, in cui Dio mostra chiaramente che la salvezza e l’obbedienza sono collegati. Questo mi ha disorientato, pensando a ciò che viene predicato oggi nelle chiese, come ad esempio: “Dio ti ama, tu puoi fare tutto quello che vuoi, e Lui ti perdonerà”. Queste affermazioni stanno dando un’immagine incompleta del piano di Dio. Con questo non voglio dire che i nostri peccati non siano perdonati (vedi Colossesi 2 ed Efesini 1), ma che Dio si aspetta in cambio la nostra obbedienza. Coloro che non “tremano alla Sua Parola” (Isaia 66:2) e non Lo prendono sul serio, stanno perdendo qualcosa.

Nel mio percorso verso la libertà, ho trascorso otto anni seguendo un programma riabilitativo con piccole sfumature spirituali.

Sebbene ottenni qualche beneficio, mi sarei risparmiato anni di dolore, se avessi capito sin dall’inizio cosa Dio dice di fare nella Sua Parola, per vincere il peccato sessuale. Avrei fatto dell’obbedienza ai Suoi comandamenti la mia prima priorità. Ciò comprende:

  • La confessione dei propri peccati e pregare per gli altri (Giacomo 5:16).
  • Eliminare tutto ciò che ti fa cadere nel peccato (Matteo 5:30).
  • Ricordare che Dio dice che chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore (Matteo 5:28). Questo mi avrebbe fatto capire che avevo un grave problema al cuore, sarei caduto in ginocchio e avrei gridato: “Dio, da solo non ci riesco; è impossibile; per favore, cambiami!”.

Se avessi realizzato che ciò che cercavo era qualcosa che solo Dio poteva dare, ovvero un cuore puro (Ezechiele 36:26), avrei obbedito al Suo comando, cercandolo con tutto il mio cuore, finché non Si sarebbe rivelato a me per aiutarmi (Geremia 29:13).

Il problema con il programma riabilitativo era che mancava l’obiettivo di cui parlano i versetti sopra citati, dunque non era all’altezza. L’uomo tende ad abbassare le pretese quando non è in grado di offrire una risposta.

L’obbedienza è una delle mie lotte più grandi. La cultura americana, caratterizzata da un forte individualismo, l’orgoglio, l’egoismo, unito al timore di fare qualcosa che Dio vuole che io faccia, ma che io preferisco non compiere, rendeva difficile farmi allontanare dal trono della mia vita.

L’obbedienza è la chiave per vincere qualsiasi tipo di peccato; è conoscere e compiacere Dio, essere ricolmi di Spirito Santo, condurre una vita veramente gioiosa.

“Credi nel Signore Gesù, e sarai salvato…” (Atti 16:31) è il primo comandamento che ci viene dato: obbedire per ottenere la salvezza. Una volta entrati nella porta, la strada si restringe (Matteo 7:14).

Se vogliamo conoscere Dio e sperimentare la libertà dal peccato, dobbiamo obbedirgli.

Autore: Mike Genung (tratto dal libro “100 giorni di Cammino verso la grazia”)