Come il Padre mi ha amato così anch’io ho amato voi;
dimorate nel mio amore.
Giovanni 15:9
Un proverbio afferma: “Se sembra troppo bello per essere vero, probabilmente è così”. Spesso ci viene detto: “C’è sempre un tranello. Assicurati di leggere le parole scritte in piccolo nel contratto. Metti i puntini sulle “i“ in modo da non rimanere scottato”.
In un mondo di delusione e tradimento, l’amore di Dio è un’eccezione alla regola.
1 Corinzi 13:5–8 ci dà la definizione dell’amore: “L’amore è paziente, è benevolo; l’amore non invidia; l’amore non si vanta, non si gonfia, non si comporta in modo sconveniente; non cerca il proprio interesse, non s’inasprisce, non addebita il male, non gode dell’ingiustizia, ma gioisce con la verità; soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa. L’amore non verrà mai meno…”.
Dio è amore (1 Giovanni 4). Leggi di nuovo i versetti sopracitati di 1 Corinzi, solo che questa volta sostituisci la parola “amore”, con “Dio”. Lui è paziente e benevolo, anche quando roviniamo tutto. Non tiene conto dei nostri peccati (sono stati cancellati sulla croce). Egli porta la nostra infedeltà, i dubbi e le paure e, cosa più importante, il Suo amore per noi non verrà mai meno.
Nella Scrittura troviamo molti esempi di uomini e donne distrutte che, dopo aver conosciuto Dio e scoperto il Suo amore, hanno rinunciato volentieri a tutto per Lui.
Isaia aveva problemi nell’utilizzare il linguaggio del popolo. Quando venne toccato dalla grazia di Dio, si offrì volontariamente di fare l’ingrato lavoro del profeta, il risultato fu che morì come un martire. Zaccheo, dopo essersi sentito accettato da Gesù, nonostante fosse odiato a causa del suo lavoro come esattore delle tasse, promise di dare metà dei suoi soldi ai poveri (Luca 19). L’apostolo Paolo era disposto a sopportare ogni tipo di persecuzione, per poter conoscere Cristo (Filippesi 3).
Molti cristiani hanno sentito parlare dell’amore di Dio, ma nel cuore credono veramente che sia rivolto a loro? L’apostolo scrive in 1 Giovanni 4: “Siamo venuti a conoscenza dell’amore di Dio e crediamo che sia indirizzato a noi”. Se vogliamo cambiare, dobbiamo ricevere la verità. Quando un uomo soffre per anni la vergogna, si sente condannato, impaurito, rifiutato, persino abusato. Può sembrargli impossibile accettare l’amore inesauribile di Dio. Come può credere a qualcosa che non ha mai provato prima?
L’amore del Signore è immenso, come una coperta che avvolge l’universo. Se guardiamo attentamente, vedremo il Suo amore ovunque: nella creazione, nel modo in cui Egli cura ogni dettaglio della nostra vita, come ci tratta nelle nostre fragilità e come provvede costantemente ai nostri bisogni, anche quando non lo meritiamo.
Sicuramente, la più grande dimostrazione del Suo amore ci è stata rivelata quando ha permesso all’uomo, da Lui creato, di uccidere suo Figlio, cosicché chiunque avesse ricevuto quell’amore per fede, poteva passare con Lui l’eternità.
Ci sono giorni in cui mi rendo conto che la grazia di Dio è talmente meravigliosa, che non posso capirla. Forse è questo il punto. Cercare di contenere l’amore immenso di Dio nella scatola superficiale della nostra comprensione è come cercare di fermare un’onda gigantesca del mare con una racchetta da ping-pong.
Lascia che Lui ti travolga oggi.
Autore: Mike Genung (tratto dal libro “100 giorni di Cammino verso la grazia”)