Il sesso… esiste da un bel po’ di tempo e credo che non scomparirà tanto presto (Rilassatevi. Fate un respiro profondo perché parleremo di sesso. Non temete, va tutto bene. Davvero).
La nostra sessualità è radicata in noi in quanto esseri umani creati da Dio. Egli stesso ci ha creati con impulsi e desideri sessuali. Tutto ciò che Dio ha creato è buono. Allora perché la parola “sesso” è un argomento tabù nelle famiglie e nelle case dei cristiani?
Questo scenario ti suona familiare? Oggi forse hai una certa età ma probabilmente ricorderai che quando eri bambino, la parola sesso non veniva pronunciata quasi mai a casa tua. Era considerata una specie di parola “proibita”. Inavvertitamente si cresceva con l’idea e l’impressione che il sesso fosse una cosa cattiva e sporca, e chi lo avrebbe praticato sarebbe stato considerato tale. Le parole principali che si sentivano intorno a questo argomento, quelle poche volte che veniva menzionato, sembravano avere una connotazione negativa: “non si fa “, “è impuro”, “peccaminoso”, “inappropriato” e “cattivo”.
Sebbene i nostri genitori sapessero benissimo che esso non fosse affatto qualcosa di negativo (noi siamo il frutto della loro unione, giusto?), trovavano molto difficile dipingerlo sotto una luce positiva; forse avevano paura che ne sapessimo troppo o che iniziassimo a praticarlo troppo presto. I genitori delle generazioni precedenti riuscivano ad evitare l’argomento sesso con i propri figli. Oggi le cose sono cambiate.
Anche i tempi sono cambiati, a causa della natura peccaminosa dell’uomo e della saturazione del sesso nella cultura che ci circonda. Come genitori non possiamo più permetterci di ignorare questo argomento. Se non parleremo ai nostri figli del sesso e della loro sessualità, lo farà sicuramente qualcun altro.
Credo fermamente che le famiglie cristiane debbano avere un atteggiamento positivo al riguardo. E’ probabile che molti di noi, nonostante siano figli di buoni cristiani, siano cresciuti in un ambiente che ritiene il sesso un qualcosa di negativo. Non è stato creato per essere una cosa negativa, purtroppo lo è diventato immotivatamente.
La domanda su cui dobbiamo riflettere è: tacere sul sesso è il giusto atteggiamento al giorno d’oggi? E’ ancora più importante chiedersi: evitare di parlare di sesso è biblico? La natura silenziosa e le connotazioni negative che circondavano la questione della sessualità nelle nostre case è stato di beneficio per noi in passato? Il silenzio riguardo al sesso aiuterà o danneggerà i nostri figli e le nostre famiglie?
Sicuramente dobbiamo proteggere l’innocenza dei nostri figli, fino al momento in cui pensiamo sia arrivata l’ora di parlare. Dobbiamo inoltre essere onesti e sinceri riguardo a ciò che i nostri figli sanno sul sesso e a quali contenuti vengono esposti sin dalla tenera età, rispetto al passato. Perché la verità è che loro pensano al sesso e sanno più di quanto noi pensiamo, anche se non affrontiamo l’argomento.
Per farsi un’idea del tipo d’ambiente da creare in casa mentre si tratta l’argomento “sesso”., provate a fare delle semplici domande ai vostri figli e analizzate le loro risposte sincere.
– “Il sesso è una cosa buona o cattiva?”
– “È giusto parlare di sesso in casa nostra?”
– “Che cosa pensa Dio del sesso?”
Le loro risposte potrebbero sorprendervi, ma vi aiuteranno a capire il tipo di formazione che dovete avere per affrontare questo tema. Esiste un modo corretto e uno sbagliato per affrontare questo argomento nelle nostre case, ma la cosa più importante è non evitarlo. Il miglior punto di partenza è la Bibbia.
Quando Dio creò Adamo ed Eva, li creò nudi. Loro non conoscevano la vergogna (Gen. 2:25). Dopo il loro peccato sappiamo che si sono accorti di essere nudi e pieni di vergogna; è questo il motivo che ci spinge ad evitare di parlare apertamente e spontaneamente del sesso. Tuttavia, come genitori, sappiamo che tutte le persone (compresi i nostri figli) sono stati creati dal Creatore con desideri e passioni buone, ma che spesso vengono interpretate come cattive, visto il modo in cui ne parliamo (o non ne parliamo).
Permettetemi quindi di condividere con voi alcuni modi pratici per potervi aiutare a creare un ambiente positivo all’interno della vostra casa, quando tratterete questo argomento.
1) Una conversazione aperta fa bene.
Salmo 32:8 “ Io ti istruirò e ti insegnerò la via per cui devi camminare…”
Dio ha donato i genitori ai figli per dare loro informazioni, indicazioni e una corretta comprensione della vita. E ammettiamolo, il sesso sarà una parte importante della loro esistenza finché vivranno.
La grande difficoltà nel parlare ai nostri figli sta nel fatto che rimandiamo così a lungo, finché non raggiungono un’età in cui è piuttosto imbarazzante parlarne. Tuttavia, se i genitori saranno intenzionati a insegnare ai figli la sessualità fin da piccoli, inizieranno una conversazione che durerà per molti anni. Questo aiuterà e preparerà i figli ad una maggiore comprensione ed aver successo in questo settore della loro vita.
Dobbiamo essere pronti a parlare con i nostri figli riguardo al piano che Dio ha per il sesso; di come Egli lo ha creato come una cosa buona ma l’uomo l’ha reso cattivo; e di come possiamo usarlo biblicamente per onorarLo. Così facendo, creiamo le condizioni affinché i nostri figli vengano da noi quando avranno delle domande, invece di cercarle di nascosto da qualche altra parte. Tuttavia, non dobbiamo essere ingenui. I bambini hanno e continueranno ad avere tante domande al riguardo. Non dovremmo illuderci che non ne abbiano, e sopratutto non dobbiamo permettere a qualcuno o a qualcos’altro di fornire loro le risposte.
Dio ha creato i nostri figli con il pensiero della sessualità, perché noi ci rifiutiamo di concedere loro un luogo sicuro per poterne parlare apertamente?
Di recente ho sentito una statistica secondo cui il 95% delle case tace o si vergogna di parlare di sesso. Che sia esatta o meno questa statistica, dovrebbe farci fermare a riflettere se porci domande come questa: “Sto aiutando o danneggiando la mia famiglia se evito di parlare di questo argomento?”.
Per quanto riguarda la nostra famiglia, io e mia moglie abbiamo scelto di parlare del sesso con i nostri figli sin da piccoli, e questo si è rivelato estremamente vantaggioso sia per loro che per noi, permettendoci di conversare apertamente su argomenti difficili nel corso degli anni. Ma la cosa bella è che, poiché ne abbiamo parlato da quando erano piccoli facendo loro capire che non esistevano domande off-limit, le nostre conversazioni raramente sono state imbarazzanti. Questo perché i nostri figli sanno che vogliamo davvero che ci parlino apertamente di queste cose.
Colloquiare dunque apertamente del sesso nella propria casa è veramente una cosa utile, buona.
2) La consapevolezza di conoscere il proprio corpo fa bene.
Salmo 139:14 “Ti loderò, perché sono stato creato in modo meraviglioso”.
Il corpo di vostro figlio è un dono bello e prezioso che Dio gli ha dato per prendersene cura, e un giorno sarà donato alla sua futura moglie.
I nostri figli devono capire che il loro corpo non è una cosa negativa, ha un grande valore, è un dono affidato loro da Dio per un grande scopo. Non abbiate paura di parlare con i vostri figli del loro corpo e non temete di chiamare le parti del corpo con il proprio nome. I nostri figli devono avere una grande autostima del loro corpo e capire che Dio li ha creati in modo meraviglioso.
Ma se ci sentono parlare in modo negativo del corpo e della sessualità, recheremo loro un grande danno, mettendoli in difficoltà. E quando un giorno si sposeranno scopriranno amaramente che tutto ciò che prima pensavano fosse cattivo (il loro corpo), ora diventa improvvisamente buono. Questo complicherebbe terribilmente le cose.
Grazie a Dio esiste un modo migliore. Dobbiamo far conoscere e insegnare ai nostri figli le regole che Dio ci ha dato su come usare e coprire il nostro corpo. Inoltre, dobbiamo metterli al corrente della distruzione e dei pericoli che derivano dal non rispettare il piano dell’Eterno. Bisogna spiegare loro che questo non avviene perché il loro corpo è cattivo, ma piuttosto perché è prezioso e merita di essere protetto. Dobbiamo insegnargli tutte queste cose in modo semplice e comprensibile.
3) Il sesso è buono.
Ebrei 13:4 “Il matrimonio sia tenuto in onore da tutti e il letto coniugale non sia macchiato da infedeltà…”
È tempo di aiutare i nostri figli a capire che la sessualità è un dono di Dio e come tutto ciò che Lui ha creato è una cosa buona. Egli stesso lo ha donato al marito e alla moglie, per potersi amare profondamente.
C’è un modo giusto e uno sbagliato, un momento giusto e uno sbagliato per risvegliare la sessualità con la quale Dio ci ha creato. Ma il compito dei genitori è quello di aiutare i propri figli a navigare in sicurezza nelle sue “acque”.
Da bravi genitori, usando sempre il buon senso, non dobbiamo vergognarci di parlare di ciò che Dio non si è vergognato di creare. Perché il sesso è un dono. E’ una cosa buona. Certo, il mondo lo ha corrotto in molti modi, ma questo ci deve incoraggiare a insegnare ai nostri figli a vederlo dalla prospettiva di Dio. Non lasciamoci spaventare dalla perversione con cui il mondo ne parla. Insegniamo piuttosto ai nostri figli il piano puro e perfetto che Dio ha al riguardo.
Sicuramente cercheremo di proteggere i nostri figli dalla cultura sessualizzata che ci circonda, ma loro saranno esposti al sesso in così tanti modi che non potremo mai controllare. E che ci piaccia o no, il sesso continuerà ad esistere.
Possiamo scegliere di essere passivi su questo tema e permettere che sia Hollywood, la cultura o gli amici dei nostri figli a plasmarne la loro visione, oppure possiamo decidere di insegnargli ed educarli attivamente e intenzionalmente, rifiutando di rimanere in silenzio.
Il nostro obiettivo deve essere quello di vederli un giorno entrare nel loro matrimonio non solo puri, ma anche preparati, perché entrambe gli aspetti sono importanti. Dobbiamo esseri pronti ad insegnare alla prossima generazione ad avere una prospettiva divina sulla sessualità.
La scelta sta a noi… possiamo rimanere fedeli ad un sistema mentale difettoso, che considera il sesso una cosa negativa semplicemente perché “si è sempre fatto così”, oppure possiamo facilitare le cose aiutando le generazioni future ad avere un’opinione positiva sul sesso, rendendo le nostre case un luogo sicuro, in cui si può parlare liberamente e apertamente di questo argomento considerato tabù. Sarebbe una cosa meravigliosa per noi come genitori, per i nostri figli e i nostri nipoti.
Cosa ne pensate? Mi piacerebbe sentire le vostre opinioni. Siete d’accordo con me oppure no?
Autore: Andrew Linder