A meno che tu non abbia vissuto in una caverna, non è difficile notare che viviamo in un mondo sessualizzato in tutti i sensi. Argomenti ed immagini sensuali sono in agguato ovunque. E se li notiamo noi, lo faranno sicuramente anche i nostri figli. Di certo, potrebbero non capirne la differenza. Ma noi genitori sappiamo bene di cosa si tratta.
In una cultura che propone all’interno degli spettacoli e dei film per bambini molteplici forme di sessualità non bibliche, considerate come innocue, cosa devono fare i genitori per non stare sempre con la paura di cambiare canale, mentre vorrebbero guardare in pace un bel film?
Ebbene, in primo luogo, dobbiamo riconoscere gli sbagli che non possiamo permetterci di fare:
- Non possiamo fidarci dei media. Una volta i genitori mettevano i loro bambini davanti al televisore il sabato mattina, senza preoccuparsi di cosa potevano guardare. Oggi non è la stessa cosa. Hollywood ha perso la sua credibilità agli occhi delle famiglie, già da tanti anni.
- Non possiamo trascurare la sensualità della nostra cultura, sperando che lo facciano anche i nostri figli. I cuori e le menti dei nostri bambini sono delicati e facilmente impressionabili. Dobbiamo mettere loro dei limiti ma soprattutto dobbiamo insegnargli cosa è giusto e cosa è sbagliato, nella quotidianità che ci circonda.
- Non dobbiamo pensare in automatico che, poiché noi siamo “credenti”, i nostri figli sapranno già come comportarsi. Non basta essere una famiglia cristiana o crescere i figli in chiesa, pensando che tutto andrà bene. Dobbiamo essere più avveduti.
Come nazione, siamo purtroppo arrivati al punto in cui abbiamo bisogno di riparare una generazione di bambini sessualmente distrutti. Per colpa di abusi dilaganti, della pornografia e della saturazione dei contenuti sessuali da parte dei media, i bambini crescono con un’idea sbagliata di cosa sia il sesso. E prendendo spunto dalla ricerca che ci mostra che l’età media della prima esposizione di un bambino alla pornografia è ora di appena 8 anni, non possiamo aver paura di affrontare il problema.
I nostri figli hanno bisogno di capire che il sesso è una cosa buona e bella, proprio perché è stata ideata da Dio, ma devono anche sapere che il mondo ne ha una prospettiva distorta e pericolosa.
Quindi, cosa devono insegnare i genitori ai propri figli, per evitare che pecchino sessualmente?
Ecco alcuni suggerimenti:
1. Supervisionare consapevolmente la loro dieta mediatica
In una cultura in cui i bambini trascorrono più tempo a guardare la TV e navigare su Internet, che a scuola, dobbiamo proteggerli dai contenuti che guardano, leggono ed ascoltano.
Essendo in tenera età sviluppano “appetiti” verso le cose che gli piacciono e li gratificano. Dobbiamo aiutarli a coltivare sani appetiti, eliminando quelli nocivi.
2. Non aver paura di parlare di sesso
In molte famiglie cristiane parlare di sesso è tabù. Forse perché anche noi siamo cresciuti nello stesso modo, o forse perché alcuni genitori si sono convinti che non affrontando l’argomento, i figli non proveranno minimamente a fare delle domande al riguardo.
Niente potrebbe essere più lontano dalla realtà. I nostri ragazzi ci pensano eccome. Sono creati come esseri sessuali, cercano risposte. E hanno bisogno di un’unica fonte di cui potersi fidare: i loro genitori.
“I genitori non dovrebbero vergognarsi di parlare con i propri figli di ciò che Dio non si è vergognato di creare”.
Il mondo non si fa scrupoli nel cercare di influenzare i nostri figli con la sua sporcizia. Dobbiamo assumere una posizione difensiva, sapendo che è in corso una battaglia spirituale per proteggere i loro cuori e le loro menti. Rimanere in silenzio significa permettere a tutte le altre voci di diventare più forti e di rimanere incontrastate.
Parlare di sesso con i nostri figli non deve essere percepito come una dura prova. Deve piuttosto risultare come una conversazione continua e sempre aperta, affinché i nostri figli si sentano a proprio agio nel venire da noi, con le loro domande ed i loro pensieri.
Non aspettare che i tuoi figli vengano a bussare alla tua porta, perché molti non lo faranno mai. Troveranno le risposte altrove, se non siamo noi ad accoglierli. Là fuori esistono molte altre fonti, lontane un clic del pulsante del mouse.
Alcuni genitori sono riusciti a sottrarsi dal dialogo riguardo al sesso con i propri figli, ma oggi non è più così.
“Carissimi Mamme e Papà, se non l’avete ancora fatto, è il momento di tenere la porta della vostra casa aperta, quando si tratta dell’argomento sesso”.
3. Sii onesto sui problemi legati al sesso
Informa i tuoi figli dei potenziali pericoli dei peccati sessuali. Quando ti faranno delle domande difficili, fai del tuo meglio per essere onesto e diretto. Loro non hanno bisogno di una versione della verità ricoperta di zucchero.
Fornisci loro esempi di vita reale tratti dalla tua esperienza e dai tuoi errori, non tralasciando le conseguenze.
I nostri figli e le prossime generazioni saranno quelle che combatteranno battaglie sessuali più grandi di quelle dei nostri tempi.
Dunque, i nostri figli hanno bisogno di capire perché la purezza è così importante.
Hanno bisogno di comprendere la realtà e i pericoli della pornografia.
Hanno bisogno di capire perché Dio comanda che il sesso sia esercitato solo ed esclusivamente all’interno del matrimonio.
Hanno bisogno di conoscere cos’è LGBTQ e cosa insegna la Bibbia a riguardo, necessitano di risposte vere e giuste da parte vostra.
Infine, hanno bisogno non solo di ascoltare ma anche di vedere, come noi genitori cerchiamo di vivere la purezza quotidianamente.
Tutto questo va fatto con molta discrezione, a seconda dell’età dei nostri figli, senza cercare di dissimulare la realtà. Dobbiamo essere onesti riguardo ai problemi legati al sesso.
Salmo 127:4 “Come le frecce sono nelle mani di un uomo potente; così sono i figli della giovinezza.”
Crescere figli spirituali in un mondo sessuale è difficile… ma fattibile! Dio ci ha dato le frecce, sta a noi decidere come usarle.
Prega in ginocchio. Rimani impegnato. Fai tutto di buon animo. Ne varrà la pena!
Autore: Andrew Linder