Il Signore ci parla in diversi modi, per esempio:
- Attraverso la Sua Parola. Se oggi vuoi ascoltarLo, esamina le Scritture chiedendoGli di aprire il tuo cuore a ciò che Egli vuole che tu capisca.
- Le circostanze. Spesso, se preghiamo e aspettiamo, Dio inizierà ad allineare le persone, le cose e le situazioni in modo che si adattino ai Suoi piani. Il nostro ruolo principale è rimanere in ginocchio e cooperare con quello che sta facendo, invece di cercare di forzare le cose.
- Pressione o mancanza di pace dallo Spirito Santo. Ci sono stati dei momenti in cui una voce persistente e sottile mi avvertiva che stavo facendo qualcosa che non era giusto o che c’era qualcosa che dovevo fare. “Allo stesso modo lo Spirito viene in aiuto della nostra debolezza; poiché non sappiamo che cosa sia conveniente domandare, ma lo Spirito stesso intercede con insistenza per noi, con gemiti inesprimibili” (Romani 8:26). Quando ricevo dei suggerimenti alimentati dalloSpirito Santo, so che è ora di iniziare a cercare Dio e parlare con gli altri. Poi mi metto di nuovo in ginocchio finché non mi sento sicuro della direzione da prendere.
- La nostra sposa. Un mio amico chiama sua moglie “il secondo Spirito Santo” e ha buone ragioni per farlo. Le nostre mogli conoscono le nostre debolezze e possono vedere le nostre mancanze. In passato avevo l’abitudine di immergermi troppo nel lavoro. Se intraprendo un nuovo progetto del mio ministero ma mia moglie non approva, allora mi tiro indietro subito. Però, bisogna fare una precisazione. È buono accordarsi, ma se la coppia concorda con il peccato, ciò potrebbe portare gravi conseguenze per entrambi (vedi la storia di Anania e Saffira in Atti 5). C’è stata anche un’occasione in cui Dio mi ha detto di muovermi in una direzione che io e mia moglie pensavamo fosse una totale pazzia ma dopo aver continuato a pregarLo, cercarLo per confermarci la Sua volontà attraverso le circostanze, la cosa si è rivelata quella giusta da fare.
- La nostra congregazione di fratelli. Dio usa altri uomini cristiani secondo il suo cuore per parlarci. Ci sono state molte volte in cui Dio ha usato i miei amici per confermare la Sua volontà ed incoraggiarmi. Assicurati di chiedere ai tuoi fratelli di pregare per te quando cerchi di conoscere la Sua volontà.
- La sua voce. Non c’è niente di più bello che ascoltare direttamente Dio che ti parla.
- Preghiera. La preghiera è la conversazione con il Signore in cui Lui parla con noi attraverso i pensieri e le impressioni.
- Silenzio. Se i nostri cuori sono calmi, può avvenire una comunione silenziosa con il Dio vivente. È come stare con un buon amico e godersi la sua presenza.
Conoscere la volontà di Dio non è sempre facile. Spesso dovremo ricorrere ad una combinazione dei metodi sopra riportati prima di essere sicuri di prendere la direzione indicata. Ciò potrebbe significare cercare Dio per lungo tempo attraverso la preghiera, la meditazione della Parola, parlando del problema con il nostro coniuge e con gli amici, mentre aspettiamo e intensifichiamo le preghiere.
Questo modo di agire fornisce benedizioni su tanti fronti, incoraggiandoci a stare più vicini a Dio, riempendoci con la Sua presenza, migliorando i rapporti con altri fratelli permettendoGli di insegnarci le Sue vie. Ciò accresce la nostra fede, ci tiene fuori dall’isolamento e ci rende più umili.
Autore: Mike Genung (tratto dal libro “100 giorni di Cammino verso la grazia”)